Dopo aver lasciato il BWC Tour lo scorso Aprile, Richie Sambora ha fatto diverse volte ritorno sui palchi da “solista” per eventi benefici, ma sopratutto ora, dopo il termine del BWC Tour, in particolar modo durante le vacanze natalizie a Maui (Hawaii), dove si trovava con la figlia Ava.
Più precisamente, il musicista ha preso parte, la sera di Capodanno, a un concerto di beneficenza per la “Maui Food Bank”, dove si è esibito on stage con alcuni dei più grandi musicisti rock: Alice Cooper, Steven Tyler, Sammy Hagar, The Doobie Brothers e Weird Al Yankovic.
Durante questo evento, Sambora ha conosciuto la chitarrista australiana Orianthi, attuale membro della band di Alice Cooper. I due si sono esibiti insieme sul palco e tra loro si è da subito instaurata una grande alchimia musicale.
In una recente intervista, Sambora ha parlato in modo più approfondito dei motivi che lo hanno spinto ad abbandonare(per ora temporaneamente) il tour dei Bon Jovi e i suoi “compagni”, proprio nell’anno in cui avrebbero festeggiato insieme 30 anni di carriera. In base a quanto affermato da Sambora, il principale motivo che l’ha spinto a prendere la decisione di abbandonare il tour è stata “la famiglia” e la necessità (da padre) di stare vicino alla figlia sedicenne, ammettendo comunque di essere stato in parte egoista nei confronti dei fans:
“Check this out. I am the guy who writes the songs and co-produces and plays guitar and sings. So I am writing for four or five months, then in the studio for four or five months and the last tour I did was 18 ½ months in 52 countries. Thirty years of that is a good run. I had 14 cycles of that. I realized I really, really missed a lot of my daughter’s life.”
“I admit it was a bit selfish (to quit the tour) and it wasn’t a popular decision, I know, and I apologize to the fans. My daughter needed me and I needed her.”
“The currency of love, happiness and fatherhood has to be worth more than everything else.”
“I am really a home guy and honestly, my heart was breaking because I missed my daughter so bad.”
“Guarda. Sono quello che scrive le canzoni e co-produce e suona la chitarra e canta. Quindi scrivo per quattro o cinque mesi, poi (sono) in studio per quattro o cinque mesi e l’ultimo tour che ho fatto è stato di 18 mesi e mezzo in 52 paesi. Trent’anni di questo è una bella tirata. Ho ripetuto questo ciclo per 14 volte. Ho realizzato che mi sono perso davvero, davvero tanto della vita di mia figlia”
“Lo ammetto, è stato un po’ egoista (lasciare il tour) e non è stata una decisione popolare, lo so, e mi scuso con i fan. Mia figlia aveva bisogno di me e io avevo bisogno di lei.”
“I valori dell’amore, della felicità e della paternità devono contare di più di qualsiasi altra cosa”
“In realtà sono un uomo di casa e onestamente mi si stava spezzando il cuore perché mi mancava terribilmente mia figlia”
Nessuna affermazione riguardante il suo ritorno nei Bon Jovi, nonostante egli stesso e Jon dichiarino che non sia mai stato licenziato e sia ancora un membro della band.
E mentre i Bon Jovi hanno concluso il loro BWC Tour a Dicembre in Australia, senza la presenza del loro storico chitarrista (sostituito per tutta la durata del tour da Phil X), Sambora partirà a fine Febbraio con la medesima destinazione, per prendere parte alla mega line-up del Soundwave Festival 2014 che inizierà ufficialmente il 22 Febbraio a Brisbane (città nella quale, ironia della sorte, c’è stata l’ultima data del tour appena concluso dei Bon Jovi), in compagnia della chitarrista Orianthi, alla quale ha chiesto di unirsi a lui per esibirsi durante il festival.
Per concludere, in attesa di altre novità, ecco due video tratti dalla serata dell’11 Gennaio 2014 al Musicians Institute Benefit Concert, durante un’esibizione di Richie con Orianthi, dove i due musicisti suonano Livin’ on a prayer e Seven Years Gone, canzone tratta dall’ultimo album solista di Sambora, “Aftermath of the lowdown”.
