Lo scorso Sabato 8 novembre, Jon Bon Jovi ha trascorso un paio di ore di insegnamento agli studenti della Lakehouse Music Academy. La Lakehouse, sulla Lake Avenue, non è lontana dalla zona marittima e i club, dove i gruppi con un giovane Jon Bon Jovi avrebbero suonato.
Condividendo racconti interessanti della sua giovinezza ed esordi, Jon ha raccontato storie sulla sua fede nei suoi sogni accompagnata dal duro lavoro che lo ha aiutato a raggiungerli.
In un’intervista, il proprietario della Lakehouse, Jon Leidersdorff, ha detto: “Jon ha parlato con i bambini di tutto, dai suoi inizi al suo studio e introduzione alla musica. È andato fino in fondo alla sua storia e i bambini gli facevano domande.”
“Ha parlato dei suoi primi giorni a Asbury Park, di com’era e di quanto una band come i Led Zeppelin venissero da un altro universo, ma avrebbe potuto scendere a Asbury Park e ritrovarsi i ragazzi davanti ed essere in grado di fare bene, parlava di Southside Johnny e quei ragazzi.”
“Jon è stato molto sincero e aperto e i bambini si sono sentiti rispettati. Sedersi nella stessa stanza con una superstar internazionale, li ha fatti sentire riconosciuti e li ha fatti sentire di classe mondiale”.
(per maggiori dettagli, leggete l’articolo con l’intervista in inglese)
Gli studenti hanno poi dato a Jon alcuni e regali, e quattro di loro, i Lakehouse Jr. Pros (James Waltsak, 13, Neptune; Zakaya Kennedy, 10, Asbury Park; Jeremy Orienza, 9, Asbury Park; and Alec DeMello, 11, Oceanport), hanno suonato per Jon “Livin’ on a prayer”.
Jon ha invece eseguito una versione acustica di “Who Says You Can’t Go Home”.
Ecco il video della performance dei 4 studenti: