Navigare per giorni sul mar Mediterraneo o ai Caraibi, su una bellissima nave da crociera, con musica rock trasmessa tutto il tempo da altoparlanti e schermi, circondati da fan dei Bon Jovi con l’entusiasmo alle stelle, concerti di vari artisti in ogni angolo tra cui i Kings of Suburbia e Johnny Rzeznik dei Goo Goo Dolls, eventi di ogni tipo a ogni ora: presentazioni di foto, documentari e libri, meet&greet con tutti gli artisti, degustazioni, esposizione memorabilia…e Jon Bon Jovi a bordo, pronto per due fantastici acoustic show con Q&A nello splendido Stardust Theather della nave, un concerto elettrico con i Kings Of Suburbia e foto inclusa. Aggiungete mare, sole, visite alle città e otterrete il Runaway To Paradise.

Ad aprile 2019 si è svolto il Runaway To Paradise alle Bahamas, la primissima edizione, che ha ottenuto un grande successo, confermato in pieno con la seconda edizione avvenuta dal 26 al 30 agosto 2019 nel mar Mediterraneo, più precisamente tra Barcellona e Palma De Maiorca.

Da programma Jon Bon Jovi avrebbe dovuto esibirsi sul main stage, montato sul Pool Deck della Norwegian Pearl, per un concerto acustico la sera di martedì 27 agosto e in un concerto elettrico la sera di mercoledì 28 agosto. A causa del mal tempo di martedì però è stata presa la decisione di spostare l’acustico nello Stardust Theatre della nave, che può ospitare soltanto la metà dei passeggeri a bordo. Per questo motivo Jon Bon Jovi si è esibito in ben due concerti acustici uno di seguito all’altro per dar modo a tutti i passeggeri di assistere ad uno dei due concerti. I passeggeri sono stati assegnati ad uno dei due show per numero di cabina. Entrambe le sessioni sono state trasmesse in diretta sul megaschermo dell’atrio principale, così che si potesse comunque assistere anche allo show a cui non si era stati assegnati. 

A parte alcune canzoni “fisse” come Livin’ On A Prayer e It’s My Life che sono state ripetute in entrambi i set, Jon ha dato spazio a tante canzoni non suonate da tempo dividendole nei due set: Drive You Home, Livin’ in Sin, Diamond Ring, Thank You For Loving Me, Halleluja, Joey, Here Comes The Sun e Spell On You.

Mercoledì sera invece il concerto si è tenuto come da programma sul palco principale. JBJ si è esibito insieme alla formazione completa dei Kings of Suburbia, che comprendeva ben 11 elementi, in un misto di canzoni dei Bon Jovi e cover dando vita ad una immensa festa. Ha dichiarato che queste occasioni per lui sono più libere ed è come trovarsi di nuovo a suonare in un bar.

Alla setlist che riportiamo in foto va aggiunta Pretty Woman inserita in modo “classico” all’interno di Bad Medicine, della quale ha fatto cantare un ritornello ad Everett Bradley. Inoltre, trascinato dal clima di festa totale che si è creato a bordo, Jon ha fatto salire una fan a cantare It’s My Life con lui e più tardi una seconda fan a cantare Livin’ On A Prayer ed è anche sceso nell’area dedicata ai disabili per regalare un bacio o una carezza a tutti loro.

Ogni giorno a bordo si sono alternati sul Pool Deck e nei vari saloni, teatri e palchi interni tanti artisti internazionali: dai Kings Of Suburbia a Johnny Rzeznik dei Goo Goo Dolls, Grace Potter, Betsie Gold, Stewart Mac, Antonio Rivas, Hannah Wicklund & The Steppin’ Stones, Collateral, Kris Barras Band, la tribute band Slippery When Wet e DJ Dave.

I Kings Of Suburbia, la band di supporto a Jon in queste occasioni, si è esibita nei due acustici di Jon e nel concerto elettrico sul ponte principale della nave. Per l’occasione oltre alla violinista Lorenza Ponce era presente anche Everett Bradley, il percussionista che è stato in tour con i Bon Jovi dal 2016 per il THINFS Tour.  I KOS hanno poi performato altri due concerti acustici in vari saloni della nave e supportato il Live Karaoke.

Grande successo a bordo anche per Johnny Rzeznik dei Goo Goo Dolls con due concerti sul Main Deck, e Grace Potter che ha aperto la serie di concerti il primo giorno. Da segnalare che hanno riscosso un ottimo successo anche i gli Stewart Mac e i Collateral!

Due eventi concludevano sempre le giornate: i DJ set rock del simpatico DJ Dave e poi tutti nella Silent Disco della nave fino a tarda notte!

In aggiunta ai tanti eventi musicali, sono state organizzate nei teatri e saloni interni alla nave eventi collaterali: la presentazioni del lavoro svolto da Phil Griffin per il documentario e libro “When We Were Beautiful” uscito nel 2010 insieme a The Circle. David Bergman, fotografo ufficiale dei tour dei Bon Jovi la cui collaborazione con Jon e la band è iniziata nel 2010, in cui Bergman ha raccontato aneddoti personali sulla band e su JBJ con le foto su megaschermo. È stato organizzato un “behind the scenes” nel quale Matt Bongiovi, fratello di Jon e per anni sua guarda del corpo, e Obie O’Brien, ingegnere del suono e stretto collaboratore di Jon, hanno conversato e risposto a delle domande sulla vita on the road e sulle loro esperienze con la band, tra racconti inediti e ricordi personali. Presente a bordo anche Jesse Bongiovi che ha organizzato vari Wine Tasting per presentare il vino di famiglia Hampton Water Rose’. Vino distribuito gratuitamente su tutta la nave!

Sono state tante anche le occasioni per incontrare i vari artisti, sia in modo “organizzato” tramite i diversi meet & greet allestiti a bordo, che in modo occasionale incontrandoli a spasso per la nave.

Jon Bon Jovi ha rivelato anche il titolo del nuovo album in uscita nei primi mesi del 2020 che è semplicemente: “Bon Jovi 2020”. Vedi la news Q&A con JBJ e il nuovo album “Bon Jovi 2020”.