In tutte le copertine degli album dei Bon Jovi non è mai stato raffigurato Jon da solo. O forse sarebbe meglio direi “quasi” mai. Per vedere una vaga immagine di JBJ da solo in una copertina di un album dei Bon Jovi dobbiamo fare un lunghissimo salto indietro nel tempo di 35 anni. Nel 1985 per il secondo album della band 7800 Fahranheit si intravede il viso solo accennato di un giovanissimo Jon avvolto dalle fiamme. Il primo omonimo album del 1984 vede invece l’immagine intera di Jon in una strada, con una ragazza in secondo piano.

LA STORIA DELLE COPERTINE

These Days (1995) è l’unico album che vede invece tutta la band in primo piano in copertina in un’unica foto. Crossroad (1994) il primo greatest hits che contiene Always e Saturday Night, vede tutta la band in un Diner americano con Jon in primo piano ma sfocato, e gli altri seduti dietro di lui in ordine sparso. Presente in questa foto anche Alec John Such al bancone del bar. The Circle (2009) vede solo le sagome di Jon, Richie, David e Tico, scure e in controluce.

What About Now (2013) è stata la prima copertina realizzata con la tecnica della realtà aumentata. Cioè un immagine che inquadrata dal proprio smartphone prendeva vita in immagini animate in 3D. Infatti nascosti nella copertina, se guardate bene potete vederli, ci sono i 4 membri dei Bon Jovi (Jon, Richie, David e Tico) che prendono vita e si rivelano nel video della “realta aumentata” visibile sul proprio smartphone.

Quasi tutti gli altri album sono immagini e loghi, qualcuno diventato iconico: New Jersey (1988) , Keep The Faith (1992), lo smirk di Have A Nice Day (2005), Lost Highway (2007), This House Is Not For Sale (2016). Mentre il cofanetto 100 Millions Bon Jovi Fans Can’t Be Wrong (2004) è un chiaro omaggio a Elvis e al suo “50 millions Elvis Fans Can’t Be Wrong” del 1959. 

Slippery When Wet (1986), a parte la prima storica copertina “censurata” con la ragazza che indossa la maglietta gialla bagnata, rappresenta un sacco della spazzatura con le gocce di umidità del mattino su cui Jon ha scritto il titolo con un dito.

BON JOVI 2020

Il titolo del nuovo album Bon Jovi 2020 è un’allusione al 2020. Quando è stato pensato si riferiva all’anno delle elezioni presidenziali in USA, ma poi è sfociato anche con la pandemia, i disordini razziali e problematiche sociali. In copertina c’e’ solo Jon Bon Jovi. Jon è di fronte al tribunale di New York City in occhiali da sole, con l’immagine della bandiera americana che sventola riflessa sulle lenti degli occhiali.

L’ immagine è stata ispirata da una fotografia del presidente John F. Kennedy nel 1962, immerso nei suoi pensieri prima di un discorso alla folla.

“L’ispirazione per la copertina di Bon Jovi 2020 è una foto di John F. Kennedy scattata da Michael Ochs nell’agosto del 1962. Rappresenta il Presidente che riflette sia letteralmente sia in senso figurato di fronte a una folla in California. Ho visto questa foto e mi sono sempre chiesto a cosa pensava il Presidente in quei momenti. Dato che ci sono tante canzoni “socialmente consapevoli” nel nuovo album e ho tanta ammirazione per questa foto di JFK, ho chiesto al fotografo Clay McBride di rievocarla come copertina di Bon Jovi 2020″ – JBJ

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