Richie Sambora e Phil X erano tra gli artisti del concerto di beneficenza Rock For Responders, a sostegno dei vigili del fuoco, polizia, esercito e le varie agenzie di supporto che sono intervenute in aiuto della comunità di Los Angeles durante il disastroso incendio che ha colpito la California il mese scorso.
Il concerto si è tenuto giovedì 27 febbraio al Battleship IOWA Museum di San Pedro, California. Sambora e Phil X hanno suonato insieme un paio di canzoni, inclusa “Livin’ On A Prayer”, con Orianthi alla chitarra e Matt Sorum (Guns N Roses, Velevt Revolver) alla batteria. Segnaliamo che tra i vari ospiti e nomi imprtanti preseneti all’evento, Sammy Hagar, Robin Zander (Cheap Trick) Glenn Hughes (Deep Purple)  era presente anche Thomas Raggi il chitarrista dei Maneskin.

Richie è stato annunciato nelle ultime ore nel bill dell’evento come Very Special Guest e durante Livin’ On A Prayer ha preso il centro del palco, mentre Orianthi e Phil erano alla sua sinistra. Molto bello il momento in cui si sono avvicinati tutti e tre a suonare i rispettivi strumenti. Una versione però nel complesso improvvisata più Blues che Rock con Richie alla voce che però non ha convinto i fans e i presenti. Con Orianthi e Phil che sembravano più preoccupati e attenti a cosa avrebbe fatto Richie. Potete vedere il video qui di seguito. Video Credit Phil X Fan Club.

Lo scorso maggio 2024, Richie ha condiviso i suoi pensieri sulla docuserie “Thank You, Goodnight: The Bon Jovi Story”. Durante un’apparizione al 50esimo episodio di “The Allison Hagendorf Show”, Richie ha dichiarato:

Ehi, guarda, questa ovviamente era la percezione personale di una persona, di Jon. E questo documentario è come un suo bambino. Non ho davvero niente a che fare con questo documentario. E c’erano alcune incongruenze riguardo ai periodi di tempo e altre cose sulla narrazione. Sì, penso che… non sono d’accordo su molte cose..” – RS

Sicuramente per Richie il fermento legato ai 40 anni dei Bon Jovi è stata un’occasione importante per lanciare nuova musica. Richie ha realizzato infatti 5 nuove canzoni.

Anche la conduttrice Allison Hagendorf ha notato che la docuserie è una celebrazione di Jon Bon Jovi più che della band. Richie continua:

Avrebbe potuto essere più una celebrazione della band e non di un solo uomo. Avremmo potuto ridurla a circa due ore, perché, per me, la celebrazione sarebbero state le grandi canzoni che abbiamo scritto e il modo in cui abbiamo venduto tutti quei milioni di dischi e suonato per la gente in tutto il mondo.. i nostri Tour. Sono stato nella band per 32 anni, il che è comunque incredibile. E’ come se cinque ragazzi sono stati sposati per 32 anni. E come quelle canzoni sono entrate nel cuore della gente, questo è ciò che credevo che avrei festeggiato nei 40 anni dei Bon Jovi. Non solo i problemi di un solo uomo – RS

Hagendorf ha anche parlato con Sambora della sua citazione nel documentario secondo cui non si è pentito della sua partenza dei BON JOVI ma che avrebbe potuto farlo anche prima:

Probabilmente me ne sarei andato prima. Avrei potuto lasciare un paio di album prima perché penso che Jon non voleva più essere veramente una band, ma pensava ad essere un artista solista in un modo alla Bruce, Dylan o alla maniera di Rick Springfield – RS

Inutile negare che i fan dei Bon Jovi sperassero in una reunion tra Jon Bon Jovi e Richie Sambora, soprattutto in occasione del 40º anniversario della band. L’idea di un nuovo album con la formazione storica avrebbe entusiasmato molti, ma il desiderio è rimasto inesaudito. Al momento, i due artisti stanno seguendo percorsi separati, ciascuno con nuovi progetti musicali.

Jon Bon Jovi, instancabile lavoratore, ha dato il via libera alla pubblicazione di due remix: It’s My Life / Now or Never in collaborazione con il suo amico Pitbull, e una nuova versione di Keep the Faith curata dal maestro della trance/techno Armin van Buuren. Inoltre, ha in programma una speciale riedizione dell’album Forever, con duetti insieme ad altri artisti.

Richie Sambora, invece, ha preferito seguire un percorso indipendente, pubblicando nel corso del 2024 cinque nuovi brani in formato digitale, segnando così il suo ritorno sulla scena musicale.

Sebbene una reunion non sia attualmente nei piani, i fan possono comunque godersi nuova musica da entrambi i loro idoli.