Il 19 settembre, Jon Bon Jovi è stato premiato per il 10° anniversario della JBJ Soul Foundation, alla cerimonia della Clinton Global Initiative col Clinton Global Citizen Award, un evento annuale che premia gli individui eccezionali per la loro leadership esemplare e lavorare per ottenere un cambiamento sociale positivo.

Il premio è stato presentato da Sister Mary Scullion, partner di Jon nella Jon Bon Jovi Soul Foundation, che Jon ha definito sua mentore.

Nel suo discorso di ringraziamento Jon ha detto che il presidente Clinton è stato fonte di ispirazione per la fondazione quando ha affermato:

Non c’è niente di sbagliato con l’America che non possa essere curato con ciò che è giusto per l’America.

La sua amicizia col presidente Clinton dura da 20 anni e Clinton era presente all’inaugurazione della JBJ Soul Foundation ed è anche stato alla JBJ Soul Kitchen.

Jon ha ricordato che all’inizio la fondazione “giocava a fare Robin Hood” si occupava di supportare progetti terzi, mentre nel 2005 c’è stata la svolta: una notte ha visto un senzatetto e ha realizzato che era una condizione che poteva colpire tutti: neri e bianchi, giovani e vecchi, repubblicani o democratici. Allora ha cercato qualcuno esperto nel campo che potesse aiutarlo e quel qualcuno era Sister Mary Scullion.

Nel 2008 la fondazione si è espansa e ha iniziato a occuparsi del problema della certezza dei pasti: 1 americano su 7 non ha cibo a sufficienza. La JBJ Soul Kitchen affronta il problema cercando nello stesso tempo di restituire la dignità a chi non ha abbastanza per comprare il cibo.

Nel ringraziare tutti coloro coinvolti nell’associazione, dai volontari, alla moglie Dorothea e tutti coloro che hanno fatto una donazione Jon ha ricordato che si può fare tutto con the Power of We.

Durante la serata, Jon si è esibito on stage accompagnato da Phil X alla chitarra, Lorenza Ponce al violino e il musicista Carl Gentry al piano.
Jon ha cantato in versione acustica Help dei Beatles, Who Says You Can’t Go Home e Livin’ on a Prayer.

Prima di Jon si è esibito anche Andrea Bocelli con il coro Voices of Haiti.

Alla cerimonia, Jon è stato accompagnato dalla moglie Dorothea e tra gli ospiti erano presenti anche Bono e Sting.